Shadowbox Effect La mia esperienza con gli alieni-una testimone si racconta

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giovedì 5 luglio 2012

La mia esperienza con gli alieni-una testimone si racconta

E' già da qualche giorno che ascolto volentieri quello che questa persona ha deciso di raccontarmi. Non era molto convinta di volersi raccontare, per paura dei giudizi che molto spesso la gente esprime senza il minimo problema. Però, alla fine, affinchè anche altre persone con le medesime esperienze possano farsi avanti senza timore, ha deciso di regalare al mondo la sua esperienza, pur restando, per ovvi motivi, nell'anonimato. Inutile spendere ulteriori parole, ecco il suo racconto. Buona lettura.


"La mia storia comincia più di 30 anni fa, quando avevo circa 22 anni. In quel periodo ho cominciato ad avere quelli che sembravano dei seri disturbi del sonno, invece di addormentarmi entravo in una specie di stato catalettico. Rimanevo cosciente e con la mente lucidissima, ma mi sentivo completamente paralizzata, senza poter muovere un muscolo e, di conseguenza, in prede al panico. Mi concentravo e mi sforzavo per riuscire a muovere almeno un dito e, dopo interminabili minuti, convinta di esserci riuscita, mi sedevo lentamente, un po' sbigottita, e allungavo una mano per accendere la luce. A quel punto sentivo chiaramente il clic dell'interruttore ma non succedeva nient'altro, la luce rimaneva spenta e, voltandomi vedevo me stessa immobile nel letto, praticamente ero sdoppiata.In quei momenti il panico mi abbandonava e stavo lì ad osservare l'altra me stessa quasi incuriosita, con indifferenza, senza stupore. Poi di colpo finiva tutto e mi ritrovavo di nuovo "completa", in preda al terrore e senza riuscire a rendermi conto di quanto tempo fosse trascorso. Gli episodi si ripetevano quasi quotidianamente e, non riuscendo a capire cosa mi stesse succedendo decisi di confidarmi col mio medico col quale ero in confidenza, volevo solo capire e che quella cosa cessasse. Per circa un mese ho fatto tutte le analisi e gli esami possibili, consultando neurologi, facendo elettroencefalogrammi, sono andata persino a Bologna nel più importante centro per la cura dei disturbi del sonno. Risultati : zero ! Ero sana come un pesce ed in ottima salute. Intanto gli sdoppiamenti continuavano allo stesso ritmo ed io ero terrorizzata solo all'idea di andare a dormire, non ce la facevo più. Finchè una sera, dopo circa un anno dall'inizio dei fenomeni, succede una cosa davvero inquietante. Mentre ero sdoppiata, mi trovavo in piedi a circa un metro dal mio corpo, vedo chiaramente a lato del letto, due figure dai contorni umani, semicorporee, nere e fumose, come due ombre dense. Una, più alta, se ne stava in piedi con accanto un'altra identica ma molto più piccola che era china su di me quasi a toccare il mio viso col suo. In quell'occasione, e solo in quella, ho sentito la voce di quella alta, che sembrava comandasse, dire all'altra "ecco, lasciala, non la toccare, va bene così..." Aveva un tono di voce basso, piatto, monocorde, senza sfumature. Io intanto ero lì che guardavo in silenzio, tranquillissima, indifferente alla sorte di quel corpo sul letto, come se non mi appartenesse. 

Col trascorrere degli anni queste esperienze sono diminuite di frequenza, stabilizzandosi su una media di 2 o 3 volte al mese. Da qualche anno però la situazione è cambiata, c'è stata un'evoluzione, con dei riscontri materiali e fisici che mi hanno sempre più convinta di essere un'addotta.
E' successo che circa 5 anni fa mi fu diagnosticata una malattia gravissima al fegato, anche abbastanza rara. E' un male che non lascia scampo nè speranze, mi dissero allora che il tempo medio di sopravvivenza era di circa due anni, se ero fortunata forse tre. Tentano una cura inutile e distruttiva ma, nel frattempo, succede qualcosa di veramente strabiliante. Le visite delle mie "ombre" si intensificano al punto di essere quasi quotidiane. Comincio a vederle, anche se fugacemente, anche di giorno nelle zone in penombra della casa. Senza sdoppiamenti o paralisi. Comincio ad avere delle sensazioni fisiche ben precise, sento che mi toccano, di solito per pochi secondi, percepisco la forma delle loro mani, sono sempre fresche...mi toccano le ginocchia, le braccia, mi circondano le spalle, si appoggiano sulla mia testa. Magari la sera sono sul letto a leggere e sento che ci si appoggiano sopra, di fianco a me. Talvolta mi sdoppio e le vedo vicino al mio corpo inerte, immobili, che mi guardano. Quando mi risveglio di solito mi sanguina il naso, ma il sangue è chiarissimo e liquido come l'acqua. Ho come la sensazione che mi accudiscano, che mi curino. Il tutto è durato circa otto mesi, dopo di che decido (ma sono stata veramente io a decidere?) improvvisamente di sospendere ogni tipo di terapia, contro il parere di tutti. A questo punto dovrei essere morta e sepolta da un pezzo, invece sono qua che godo di ottima salute, nonostante le mie analisi continuino a darmi per spacciata, un vero mistero! L'ultimo episodio è di pochi mesi fa ed è stato quello che mi ha tolto ogni dubbio.C'è stato un altro intervento, molto pesante, delle mie "ombre"...sembra proprio che mi vogliano tenere lontano dai medici. Dovevo andare dal dentista per curare una carie ed estrarre 2 radici di molari. Al mattino vado a curare il dente con la carie ed il pomeriggio del giorno stesso ricevo la visita delle "ombre" ma con una modalità nuova, quasi svengo invece di addormentarmi e non c'è stato nessuno sdoppiamento. Avevo degli sprazzi di lucidità che duravano pochi attimi. Riesco a vedere davanti alla faccia i contorni di una delle ombre, aveva dietro la testa un alone biancastro, poi ho sentito distintamente e chiaramente le sue dita che si muovevano dentro la mia bocca, ho avuto la sensazione che stesse controllando cosa mi era stato fatto, quelle dita erano lunghe, sottili, snodate, fredde, mi è sembrato che fossero 4 e che le mani fossero 2. Praticamente corrispondevano a descrizioni che ho letto delle mani dei grigi. Al risveglio mi son sentita confusa e tramortita come dopo un'anestesia. Nei due giorni seguenti, una alla volta, l'osso della mia mascella ha espulso, spontaneamente le due famose radici che se ne stavano lì piantate da almeno tre anni, ben salde e inamovibili. E' assolutamente impossibile che ciò sia avvenuto in modo naturale senza interventi dall'esterno.

Ora, io non so cosa mi stiano facendo da oltre 30 anni, non hanno certo cura della mia salute per un senso di altruismo (non credo provino emozioni) probabilmente hanno la necessità che io resti in vita e che non sia analizzata troppo a fondo, forse stanno compiendo esperimenti o test sul mio corpo, non so di che tipo perchè io mi sento bene. Forse per loro sono un soggetto fisicamente ideale, ho anche il sangue con RH- che dicono sia il frutto di antiche ibridazioni fra alieni e umani, questo tipo di sangue è solo del 15% della razza umana. Sarebbe interessante una statistica in tal senso fra tutti gli addotti. Preferisco non farmi troppe domande, però nel tempo ho sviluppato una mia teoria. Io penso che gli alieni, o demoni come si suppone, convivano con noi da sempre, che non arrivino da chissà dove, ma che occupino un altro piano dimensionale in un universo parallelo al nostro e che siano talmente evoluti (secondo i nostri standard) da potersi muovere e spostarsi in questo spazio-tempo. Ma è solo una mia teoria..."


Articolo a cura di Eclissi del Mondo

è possibile riprodurre l'articolo citando la fonte con link attivo

11 commenti:

  1. Bellissima testimonianza e complimenti per il lavoro svolto.consiglio di approfondire una ricerca riguardo ad un probabile correlazione gruppo sanguigno/addotti.

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    1. Grazie! E' un'iniziativa che si potrebbe prendere, è una bella idea

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    2. Grazie per tutto il lavoro che svolgi sul blog, sei la nostra luce !! proporrei di mettere in contatto la persona in questione col Professor Corrado Malanga per saperne di piu sul suo caso previa approvazione del soggetto mi pare ovvio !!!

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    3. Sono lusingato dai tuoi complimenti, ma credo siano esagerati! :) Ne parlerò alla persona in questione, vediamo se accetta!

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  2. nn ho dubbio alcuno della suddetta testimonianza... le paralisi le ho vissute anch'io,e confermo che a lungo andare provi terrore e nn vuoi più subirle,figure strane viste anche vestiti da clawn ma forme aliene mai,cmq ora sono anni e anni che tutto ciò nn mi accade più...ho un timore xò...tutto è cessato da quando ho avuto mio figlo ...se potete rispondere in merito,grazie!

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    1. Ciao e grazie per il commento! Le paralisi notturne rappresentano una "porta" per le obe, ovvero lo sdoppiamento sul piano astrale. E' normale avere paura di ciò che non conosce, ma non c'è proprio niente di male che può capitare. Quindi se capitano basta restare tranquilli e desiderare il distacco dal corpo! Sono esperienze davvero particolari e che ci aiutano in termini evolutivi

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  3. anche io ho avuto per un periodo paralisi notturne quasi quotidianamente ... successivamente sono diminutie per poi apparire ogni "morte del papa". il mio problema è che dormo a pancia in giu per qui non ho mai visto nulla di quello che capitava intorno a me ( se qualcosa capitava)...di certo goni volta me la facevo addosso dalla paura!

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    1. Ciao! La prossima volta, mantieni la calma, e desidera di esplorare...vedrai che sorpresa! :)

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  4. Ringrazio per la testimonianza, cercavo da tempo qualcuno a cui fosse capitato questo tipo di esperienza, in quanto è capitato anche a me qualcosa di molto simile e non riuscivo a trovare spiegazioni. Già da bambina venivo immobilizzata però poi non capitava nulla. Mentre da grande all'età di 26 anni, la notte tra l'1 e il 2 ottobre 2006 (giorno degli angeli custodi), dopo aver ricevuto in dono un mazzo di carte angeliche, sono stata immobilizzata e passata per tre volte da capo a piedi da una forte energia. Sentivo anche delle voci chiare come se avessi qualcuno vicino. Avevo molta paura, ma poi sono riuscita di nuovo a muovermi. Dopo quella notte sono venuti tutte le notti per una settimana. Già dalla prima volta ho notato con grande sorpresa che mi sentivo stranamente leggera, sebbene molto stanca, ma soprattutto guarita da una malattia psicosomatica parecchio limitante che mi affliggeva da 11 anni. Così, facendo uno + uno ho pensato che queste entità fossero angeli. Diciamo che mi pulivano energeticamente ogni sera, poi sempre meno spesso e alla fine mi hanno detto di chiamarli quando ne avessi avuto bisogno e che avevano anche molte cose da insegnarmi. Si è in questo modo instaurato un rapporto di fiducia. Con il passare del tempo a queste paralisi si sono abbinate delle esperienze multidimensionali. In completa paralisi entravo in un'altra dimensione pur rimanendo nella stanza da letto. Riuscivo a vedere l'interno della stanza pur avendo gli occhi fisici chiusi. Guardavo con il terzo occhio delle immagini di luce che mi venivano mostrate. Ho visto ad esempio la storia della creazione della terra con immagini molto veloci di scene primitive, scene di caccia, scene di guerra, visi felici, visi tristi, e alla fine il giardino dell'eden. Ogni immobilizzazione era preceduta da un sogno dove dovevo superare le mie paure e poi potevo entrare in questa dimensione parallela (... continuo in un altro post)

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  5. Ringrazio per la testimonianza, cercavo da tempo qualcuno a cui fosse capitato questo tipo di esperienza, in quanto è capitato anche a me qualcosa di molto simile e non riuscivo a trovare spiegazioni. Già da bambina venivo immobilizzata però poi non capitava nulla. Mentre da grande all'età di 26 anni, la notte tra l'1 e il 2 ottobre 2006 (giorno degli angeli custodi), dopo aver ricevuto in dono un mazzo di carte angeliche, sono stata immobilizzata e passata per tre volte da capo a piedi da una forte energia. Sentivo anche delle voci chiare come se avessi qualcuno vicino. Avevo molta paura, ma poi sono riuscita di nuovo a muovermi. Dopo quella notte sono venuti tutte le notti per una settimana. Già dalla prima volta ho notato con grande sorpresa che mi sentivo stranamente leggera, sebbene molto stanca, ma soprattutto guarita da una malattia psicosomatica parecchio limitante che mi affliggeva da 11 anni. Così, facendo uno + uno ho pensato che queste entità fossero angeli. Diciamo che mi pulivano energeticamente ogni sera, poi sempre meno spesso e alla fine mi hanno detto di chiamarli quando ne avessi avuto bisogno e che avevano anche molte cose da insegnarmi. Si è in questo modo instaurato un rapporto di fiducia. Con il passare del tempo a queste paralisi si sono abbinate delle esperienze multidimensionali. In completa paralisi entravo in un'altra dimensione pur rimanendo nella stanza da letto. Riuscivo a vedere l'interno della stanza pur avendo gli occhi fisici chiusi. Guardavo con il terzo occhio delle immagini di luce che mi venivano mostrate. Ho visto ad esempio la storia della creazione della terra con immagini molto veloci di scene primitive, scene di caccia, scene di guerra, visi felici, visi tristi, e alla fine il giardino dell'eden. Ogni immobilizzazione era preceduta da un sogno dove dovevo superare le mie paure e poi potevo entrare in questa dimensione parallela (... continuo in un altro post)

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  6. Poi però c'è stato un periodo lungo in cui non ho avuto contatti a causa di problemi personali. Successivamente ho ripreso a sentirli. Il problema è che le esperienze sono cambiate, così non sono più sicura che siano ancora Loro. Non ricevo più le tre passate energetiche bensì vengo immobilizzata da una energia pesante che sembra voler entrare dentro di me, però la posso gestire, nel senso che se io dico no, loro se ne vanno oppure mi accarezzano in modo dolce. Però se li lascio fare sento entrare questa energia che per me è troppo forte. Il passaggio è come prima, preceduto da un incubo che è praticamente un sogno lucido in quanto ne sono consapevole. Poi mi sento bloccare e se mi lascio andare mi sembra di essere sveglia, sempre nella mia stanza, mentre solo dopo mi accorgo che non sono proprio sveglia, in quanto in quello strano stato non riesco a premere l'interruttore della luce. Una volta mi è capitato di guardare le mie mani al buio ed erano fatte di luce, erano accese come una lampadina. Poi mi sono seduta sul letto e mi sembrava di scoppiare da tanta energia avevo nel corpo. Non è stata una bella sensazione. Poi un'altra volta sentivo una energia esterna che voleva entrare in modo insistente, ma con tutta la mia forza l'ho mandata via e dopo quella volta non mi sono più fidata a lasciarmi andare, sebbene loro siano rispettosi dei miei rifiuti. Da una parte vorrei esplorare questo strano mondo ma dall'altra ho paura di non riuscire a gestire queste nuove energie. Sta di fatto che quando sono stressata mi fa piacere sentire che ci sono, mi inducono in uno stato di rilassamento. A volte li sento anche di giorno e di solito è il preludio al fatto che la notte tenteranno di paralizzarmi, ma non ho paura perché so che posso rifiutarmi. Nelle ultime settimane sono stata chiara sul fatto che fino a quando non mi diranno che cosa vogliono fare con quelle forti energie, io non cederò. Deve essere un rapporto di collaborazione, altrimenti non se ne fa niente. Sono felice che ho imparato a gestirle e se posso farlo io potete farlo anche voi. La cosa fondamentale sono le affermazioni, non c'è cosa più potente. Del tipo, affermare con la mente: "adesso io mi muovo, io posso muovermi, io mi muovo adesso!". Ultimo aneddoto... una volta mi sono sentita sollevare dal letto e sentivo loro che parlavano, dicendo: "muovila così, spostala di là, adesso va bene, ecc...", stavano facendo qualcosa ai miei corpi sottili. Però questo è accaduto nella prima fase quando mi avevano appena guarita. Grazie Eclissi del Mondo, spero di essere stata in qualche modo di aiuto.

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