Esperti scozzesi rivelano: possibilità di sonde aliene presenti sulla Terra

Rivelazione  da parte di alcuni matematici scozzesi, secondo i quali il nostro pianeta sarebbe visitato da "sonde aliene auto-replicanti". L'Università di Edimburgo avverte che queste sonde sono così "high tech" da non essere rilevabili dalla nostra tecnologia. Mentre stiamo ancora aspettando che la sonda Voyager esca dal sistema solare, un tecnologia di altri mondi sembrerebbe già essere sul pianeta Terra.
I matematici hanno calcolato che le sonde aliene avrebbero solo bisogno di viaggiare a 10 per cento della velocità della luce, al fine di esplorare ogni parte della nostra galassia in 10 milioni di anni e utilizzerebbero delle "manovre-fionda", ovvero utilizzare la forza attrattiva di altri pianeti per spostarsi. Il  lavoro dei ricercatori dimostra che è matematicamente possibile per sonde aliene essere vicine, ma non spiega perché esseri di altri mondi non sono entrati in contatto con noi. Gli scienziati affermano: "Possiamo concludere che una flotta di sonde auto-replicanti può infatti esplorare la galassia in un tempo sufficientemente breve ... ordini di grandezza inferiore all'età della Terra." Le sonde potrebbero essere state programmate non per giungere tutte insieme, ma a intervalli differenti. Quindi, per gli amanti della "scienza ufficiale", arriva una risposta alla concreta possibilità "ufficiale", che molto spesso si cerca, di avere ospiti nel nostro sistema e sul nostro pianeta. QUI trovate l'abstract dell'articolo originale.


Articolo a cura di Eclissi del Mondo

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