Alieni e obe: un possibile collegamento da una sperimentazione

A quanto pare la teoria che gli alieni vengano da altri piani dimensionali e sfruttino un meccanismo inconscio come il sogno per mettersi in contatto con la razza umana è diventata un attento studio da parte di alcuni ricercatori. Infatti i ricercatori della UCLA possono "insegnare" alle persone ad avere obe(out of body esperience) spontanee e di incontrare entità aliene. Una breve parentesi (trovate molto materiale in giro sul web):le obe rappresentano la possibilità di separare la coscienza dal nostro corpo ed accedere a piani dimensionali diversi da quello fisico, lo facciamo praticamente ogni notte mentre dormiamo, ma inconsciamente; farlo coscientemente è un'esperienza decisamente da provare. Su 20 volontari, 7 avrebbero avuto contatti con entità aliene, anche se
Michael Raduga dichiara: "è un fenomeno ancora poco conosciuto, quindi non possiamo dichiarare che queste persone abbiano davvero avuto contatti con entità aliene". Putroppo l'esperimento è durato solo 3 giorni. I soggetti facevano una specie di "training" per provocare obe coscienti e una volta fuori dal corpo, andavano in cerca degli alieni. Un testimone ammette di essersi trovato in una radura dove c'era un'astronave, due alieni con la testa coperta dal casco e c'era anche un robot. Era alto circa 7 metri e gli alieni non sembravano molto amichevoli. Ha avuto difficoltà al segnale di risveglio a rientrare nel corpo fisico in quanto aveva la sensazione di essere molto lontano. Un altro testimone ha dichiarato di aver visto nitidamente nella sua stanza due alieni grigi dalla grossa testa e gli occhi neri. Raduga ammette di credere che ciò sia dovuto solo a determinati aspetti del cervello umano, ma in un modo o nell'altro, è ancora tutto da dimostrare.
Articolo riportato dalla testata inglese Dailymail.

Traduzione e adattamento a cura di Eclissi del Mondo

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