Cambiare il sistema si può: partiamo dalla benzina

Se solo riuscissimo ad abbandonare i nostri schemi mentali, riusciremmo a capire che il vero potere, la vera forza, non è nei governi ma è nelle nostre mani. Ci avete mai pensato? Perchè un cantante diventa un dio? Perchè la massa lo fa sentire tale, perchè compra i suoi dischi, perchè va ai suoi concerti. Perchè una trasmissione tv diventa la più famosa di sempre? Perchè la massa le permette di esserlo guardandola tutti i giorni. Perchè un capo d'abbigliamento va di moda? Perchè tutti iniziano ad indossarlo...e potrei andare avanti per ore.
Dove voglio arrivare? Ora lo capirete. Ma andiamo con ordine. Il petrolio, l'oro nero, come viene definito, è la risorsa su cui si basa la società moderna. I petrolieri fanno di tutto per accaparrarselo, perchè vale molto, essendo limitato. Ma comporta sacrifici, soprattutto alla povera gente in Iraq e in Africa. E costa alle nazioni che lo acquistano, Italia compresa. Oggi, 4 aprile 2012, mediamente in Italia la benzina è arrivata a 1.90 euro al litro, quindi per 40 litri ci vogliono 76 euro. Di questa cifra, parte va al trasporto, parte va alle raffinerie e parte va al  paese produttore, ma volete sapere a chi va la fetta maggiore? Allo Stato Italiano che prende il 60% della somma. Quando si sente dire che è aumentato il mercato del petrolio, da cosa dipende? Dagli equilibri sociali e politici dei paesi produttori. Ogni giorno gira una quantità di petrolio 4 volte a quello che poi viene effettivamente prodotto e consumato. Quando scende il prezzo del petrolio, non vuol dire che scende quello della benzina dove andiamo a rifornire! Penso che sia chiaro il perchè. E si fa di tutto per mantenere alti i prezzi all'ultimo livello della piramide, ovvero noi. Ad esempio nel boom di traffico elevato, periodi di vacanze in cui molta gente si mette in viaggio, se ne produce di meno rispetto a quello che realmente servirebbe e si vende a prezzi più alti. Funziona questo trucco?Certo che funziona. La Total nel 2008 con questo trucchetto riuscì ad accumulare 14 miliardi!E' tutto un grande collegamento. C'è la crisi, grande crisi, la gente guadagna di meno, se non ha una casa di proprietà, costa molto meno abitare in periferia. Ma in periferia, i mezzi pubblici non ci sono e si è costretti ad avere un'auto e questo significa maggior consumo di benzina. Tutto questo per recuperare le entrate maggiori che si perdono perchè i più ricchi hanno le agevolazioni fiscali. Non lasciamoci massacrare così. Non arrendiamoci dandoci fuoco o sparandoci, tutto questo non impietosirà nessuno. Dobbiamo combattere, tutti insieme. Se tutti noi, il 15 Aprile, riuscissimo a non fare benzina, faremmo tremare anche per un solo giorno, tutto questo assurdo sistema e riusciremmo a far abbassare, anche se di poco, il prezzo della benzina. Siamo noi che rendiamo sacra qualunque cosa. Non esistono poteri assoluti là dove la massa è consapevole del proprio potere. Se lottiamo tutti insieme, arriveremo a qualcosa di concreto.

Articolo a cura di Eclissi del Mondo

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