Gli OOPART, letteralmente Out of Place Artifacts, ovvero oggetti fuori posto, oggetti che non dovrebbero essere lì, spesso raffiguranti dischi volanti e figure aliene. L'america centrale continua ad avere il primato sul ritrovamento di questi oggetti e infatti in questo video, il ricercatore Jaime Maussan, presenta quella che è una recentissima ricerca sugli oopart più particolari rinvenuti in Messico. Ho tradotto il video per voi:
"E' così chiaro che fa pensare, ma se questi pezzi sono stati presi dal sottosuolo, e hanno centinaia di anni, è necessario dedicare a questi oggetti attenzione ed indagare per attestare l'autenticità di questo materiale.Ne vale la pena. Stanno diventando davvero importanti in tutto il mondo.
Continuando le indagini dei pezzi che mostrano UFO e esseri che sembrano non essere umani, e che sono stati trovati per decenni in una zona tra Ojuelos, Jalisco e Pinos, Zacatecas, in Messico, ora vi presentiamo i più impressionanti. Anche se qualcuno ritiene che molte civiltà furono contattate, non c'è una prova certa di ciò. Possono questi manufatti essere la prova definitiva che dimostra l'esistenza degli alieni? Confermerebbero che le antiche popolazioni messicane, erano in contatto con altri esseri? Osserviamo con molta attenzione la testa di questo alieno. E' un insieme di rocce diverse messe insieme in modo stupefacente, non si sentono i bordi tra una roccia e un'altra. La testa non è umana, nè la bocca, nè gli occhi, nè le orecchie. Un'impressionante testa aliena, con alla base simboli del calendario Azteco, con alla base il viso di un essere con larghi occhi, e anche un alieno in posizione Cach Mool.
Vediamo ora un altro esemplare, sul quale è raffigurato un alieno, non un viso umano, nel centro del calendario Azteco. E' un medaglione, e sull'altro lato abbiamo ancora una volta un viso non umano, è un alieno, nella posizione di Chac Mool. In 11 anni di studi, un altro pezzo di roccia che ci meraviglia è questo, dove sono raffigurate 42-44 visi che sono alieni. C'è una domanda di fondo con cui concludiamo questa intervista, ce ne sono un sacco da vedere in quella parte della regione, io spero che il governo attraverso l'INAH, presti attenzione su quella parte della regione, è una zona molto ricca. Impressionanti ritrovamenti che non sono stati considerati dagli esperti messicani, alcuni di questi pezzi sono andati ad altre regioni e in Europa, dove l'archeologo Klaus Dona, e il ricercatore Nassim Haramein, li hanno presentati come una grandissima scoperta, sottolineando del loro ritrovamento in America Centrale, ma furono riconosciuti dai membri di Nahui Ollin che hanno messo nomi e testimonianza, dicendo che la collezione di manufatti che sono stati salvati, sono autentici. Chiediamo a Dio che le nostre autorità ascoltino questo messaggio e diano al caso l'importanza che merita. E' quello che stiamo chiedendo, a qualcuno di venire e di dimostrare che noi siamo dei ciarlatani. I pezzi sono lì qual è il problema? Per noi importante attestare la veridicità di questi reperti affinchè il mondo possa conoscerli. Per ora questa evidenza risulta molto interessante, gli esperti dal Messico e dal Mondo, dovrebbero investigare a fondo per accertare le origini di questi reperti. Confermerebbero una storia straordinaria, il contatto delle civiltà antiche del Messico con altri esseri intelligenti."
Articolo a cura di Eclissi del Mondo
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Salve; in che data sono stati ritrovati i reperti?
RispondiEliminaSalve,
Eliminada quello che ne sappiamo sono reperti trovati nel corso degli anni in America Centrale