Shadowbox Effect Strage di Oslo:Breitivik è colpevole, ma forse non è l'unico

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martedì 17 aprile 2012

Strage di Oslo:Breitivik è colpevole, ma forse non è l'unico

"Si lo rifarei di nuovo. Ho portato a termine il piu' sofisticato e spettacolare attacco politico mai commesso in Europa sin dai tempi della Seconda guerra mondiale". Protagonista di questa lucida e ponderata follia è Anders Behring Breitivik, ricordato per la duplice strage di Oslo avvenuta il 22 luglio 2011. Entrato in aula, Andres saluta con il pugno chiuso e il braccio teso davanti a se, gesto esoterico caro agli ambienti filo-nazisti (tanto che molti lo attribuiscono a loro) e che lui stesso definisce "il saluto dell'Ordine dei Cavalieri Templari".
Non mi stupisce affatto, essendo la Norvegia un Paese tanto caro agli ordini occulti. Vite spezzate senza il minimo ripensamento, ben 77, la maggior parte di loro, tutti ragazzi di un'età compresa tra i 15 e i 25 anni. Otto persone perdono la vita dall'esplosione di un'automomba, 69 vengono bombardate dai proiettili durante la riunione estiva del partito laborista sull'isola di Utoja. Tutto ciò in sole due ore. Secondo la versione ufficiale dei fatti, Andres ha eseguito e pianificato tutto ciò completamente da solo, procurandosi armi, fertilizzanti chimici per gli esplosivi, autoveicoli, una divisa e documenti per far credere ai ragazzi di essere un poliziotto che era lì per difenderli da evenutali attacchi terroristici. Ma allora perchè i poveri ragazzi sopravvissuti hanno ammesso che più persone sparavano su di loro?Ma certo, erano solo impauriti e si sono immaginati tutto. Nessuno potrebbe fare ciò completamente da solo. E poi dobbiamo considerare che Breitivik negli ultimi nove anni aveva fatto di tutto per farsi notare dall'intelligence, oltre a comprare armi, a spostare grosse somme di denaro e a fare notare il suo estremo fanatismo su internet. Nessuno ha pensato di intervenire sparandogli un colpo in testa, lui stesso sembra felice di quello che ha fatto perchè ha "servito il suo paese". Questa frase deve farvi riflettere, perchè per "servire il paese" Andres intende tutt'altro.

Doveva prendersi la colpa per coprire un'intera organizzazione che ha tentato di imporre un governo sovranazionale tramite attentati, guerriglie, criminalità, crisi e qualunque altro mezzo per indebolire dall'interno le forti nazioni europee. La Norvegia è un paese ricco, il gas e il petrolio non le mancano di certo, gli affari con l'Iraq vanno abbastanza bene, quindi ha potuto concedersi il lusso di non entrare in Europa. Inoltre la Norvegia ha stretto accordi con la Russia, nemica da sempre della NATO. Strano che anche quando la Germania cominciò ad avere rapporti con i russi , fu colpita da un'epidemia che ha danneggiato l'economia tedesca e messo fine a molte vite.Ricordate? Perchè quando Breitivik chiamò più volte la polizia per volersi arrendere non ricevette risposta e continuò nella sua furia omicida? Perchè le forze speciali perchè hanno raggiunto l'isola partendo dal molo più lontano, come è stato loro ordinato (a 4 km) quando potevano partire dal più vicino a circa 700 m (stessa cosa che avvenne l'11 settembre, gli aerei militari furono fatti decollare dalle basi pià lontane).

In una situazione del genere un tiratore scelto da un elicottero avrebbe neutralizzato Andres in maniera immediata. Dobbiamo smetterla di pensare che queste sono fantasie, dobbiamo smetterla di pensare che le cose avvengono per pura coincidenza. Fino a quando non prenderemo consapevolezza di ciò saremo solo pedine nelle mani di quei poteri occulti che purtroppo, per molti, sono solo una fantasia. Ma questa fantasia, se non ci svegliamo, continuerà a colpirci e a colpire.
Non credeteci, avete i mezzi per vederlo da voi.


Articolo a cura di Eclissi del Mondo

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