Barack Obama e il nuovo ordine mondiale: il certificato di nascita è falso!

Nel bel mezzo della campagna elettorale per le prossime elezioni presidenziali, lo sceriffo della contea di Maricopa, Joe Arpaio, dichiara di avere le prove che il certificato di nascita del presidente statunitense Barack Obama, sarebbe falso. Infatti secondo lo sceriffo, il presidente non sarebbe nato a Honolulu nello stato delle Hawaii, e quindi non leggittimato a rivestire la carica. "Dopo 6 mesi di indagini, ho motivo di credere che il certificato di nascita del presidente è un falso creato ad arte, un documento fraudolento", avrebbe dichiarato lo sceriffo, invitando il Congresso degli Stati Uniti ad indagare. Tutto è scaturito alla vigilia della morte di Osama Bin Laden, quando Obama per mettere a tecere le voci sulla falsità del suo certificato, lo fece pubblicare online.
Ma Sarah Onyango, nonna materna di Obama, ha invece tranquillamente confessato ai giornalisti che il nipote è nato in Kenya. Esiste infatti un documento che risulta essere l'autentico certificato di Obama, che dimostra che l'attuale presidente è nato a Mombasa, in Kenia! Così lo sceriffo, avrebbe dimostrato quindi che il certificato fatto pubblicare da Obama sarebbe un falso.I  sospetti dei complottisti furono notevolmente incrementati dalle dichiarazioni del Governatore democratico delle Hawaii, William Quinn, che tre anni fa  si era visto costretto ad ammettere pubblicamente "di aver cercato ma non trovato il certificato originale di nascita" di Obama, ovvero quello "che indica il nome del dottore che l’ha fatto venire alla luce". Quindi diventa concreta  l'idea del Presidente Fantoccio, plasmato dagli Illuminati e pilotato per raggiungere la Casa Bianca. Lo stesso Zagami, in un’intervista fiume di tre ore a Kerry Cassidy e Bill Ryan del Project Camelot aveva predetto con un anno di anticipo l’elezione di Obama alla Presidenza. Ci sono forze molto più grandi di noi che tengono le redini del mondo, e che purtroppo molta gente continua a deridere, non riuscendo a rendersi conto che la libertà va diventando sempre di più un'utopia. Crediamo di essere liberi. Licio Gelli della p2, avrebbe invece ammesso che "negli Stati Uniti, se non si passa attraverso la Massoneria, non si va avanti. Credo che soltanto quattro o cinque Presidenti non siano stati massoni." Facciamocene una ragione, forse l'archetipo del rettiliano che controlla il mondo, non è così fantasioso come sembra.

fonte: il democratico

Articolo a cura di Eclissi del Mondo


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